In un round una leggenda turca lascia le competizioni ad alto livello, al round successivo un altro inizia a farsi strada tra i grandi. Toprak Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti Racing) ha preso il testimone di Kenan Sofuoglu questa domenica a Donington Park. Il cinque volte campione del WorldSSP e leggenda del motociclismo si è ritirato senza paura: la Turchia nel mondo delle corse è in buone mani per anni.

Razgatlioglu è partito dalla decima posizione oggi, dopo che un contatto all’ultimo giro con il compagno di squadra Leon Haslam (Kawasaki Puccetti Racing) lo aveva lasciato fuori dalla gara il giorno prima. Era stata dura per il turco, che aveva superato la Superpole 1 e aveva mostrato un passo fantastico. Ma domenica è riuscito a riscattarsi.

La prima volta che il gruppo è passato sul traguardo al primo giro, Razgatlioglu era ancora decimo, ma la sua rimonta è iniziata da lì. In un giro, è riuscito a risalire di tre posizioni e ne ha guadagnate altre due nei tre giri successivi. Il suo duello con Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia) per il quarto posto è stato senza sconti, entrambi i piloti hanno dato tutto per otto estenuanti giri. Ma, una volta passato Savadori, il turco non si è più guardato indietro: ha puntato i primi tre ed è entrato nella battaglia per la prima posizione. Più fresco rispetto ai suoi rivali, ha messo a segno un grande attacco per conquistare il podio, sorpassando anche Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) all’ultimo giro.

Un esausto Razgatlioglu è stato molto contento di come è finito il weekend: “Sono veramente felice. Nel warm up abbiamo fatto dei bei tempi sul giro. Dalla partenza, in decima posizione, ho seguito Sykes e Johnny. C’era molto traffico, ma dopo sono riuscito a fare qualche sorpasso. Sono felicissimo di essere il primo pilota turco a salire sul podio del WorldSBK”.

“Avevo un gran feeling sulla moto, è stato tutto perfetto”, afferma. “Il secondo posto è un grande risultato”.

Guarda gli highlights della gara di Toprak, compreso il sorpasso su Rea che gli è valso il secondo gradino del podio, grazie al WorldSBK Video Pass.